1baresealyon ha scritto:nik ha scritto:Che palle però! Allora chiudiamo tutto: stadi, piazze, social.
Tutti a casa davanti le tv ma senza assembramenti, così da limitare il fenomeno degli allenatori fai da te che rovinano il calcio.
I problemi veri del calcio sono altri, e non sto certamente qui ad elencarli, però a me sembra che tutti poi sono contenti quando ci sono 60 milioni di tifosi da mungere come vacche.
Capisco che bisogna tacere quando non si hanno le basi per discutere di cose serie come la medicina e l'economia, ma porca zozza adesso non si può più neanche parlare liberamente di calcio, che per i tifosi è un gioco, uno svago, una delle poche cose belle rimaste alla gente che ogni giorno deve affannarsi per pagare mutuo, bollette e benzina.
Agli allenatori e ai Direttori Sportivi non piacciono le critiche?
Fa parte del loro lavoro sentire i commenti stupidi dei tifosi, cosa dovremmo dire noi lavoratori che sentiamo le critiche del capo e dei colleghi per poco più di mille euro al mese?
Ripeto... E che palle!
fa parte del lavoro ok...ma è il credersi migliore dei professionisti che fa un po' incaxxare.
non è proprio la critica del capo di cui si disquisisce.
nel mio lavoro se arriva quello che lava i portoni che pensa di saperne più di me, ovvio che ci si rimane male.
a te non succede? tutto qui.
poi se ne parla perché è di pubblico dominio, ok, ma pensare di saperne più di gente che ci lavora nel calcio h24 è un po' supponente, no?
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Invece è vero il contrario. Se io sono un professionista e sono sicuro di me stesso, il parere o la critica della persona che fa tutt'altro nella vita non mi tocca minimamente. Al contrario, mi da fastidio la critica di chi potrebbe avere qualche competenza nella mia stessa materia, cioè un collega o un superiore.
Per quanto riguarda gli allenatori o i DS, io li capisco solo perché nel calcio purtroppo è tutto esagerato, ingigantito, esasperato... Ecco questo è sicuramente sbagliato!