mar feb 16, 2021 14:01
mer ott 27, 2021 2:29
Spettacolare il campocalamaro ha scritto:
Akragas-Bari
mer ott 27, 2021 2:31
Mi cito: il campionato di serie C lo abbiamo vinto giocando su campi così. Primi nel girone C senza mai alcun dubbio su come sarebbe finita. Mo tutti fighettini? Davvero ci lamentiamo di Francavilla?saverio67 ha scritto:Si noti anche che tutti i giocatori del Bari hanno una rosa rossa in mano e il nostro capitano un mazzo di fiori. Era l'omaggio della squadra padrona di casa alla squadra (il Bari) che aveva dominato tutto il campionato dalla prima all'ultima giornata. Altri tempi. Oggi se si giocasse su un campo come quello si leverebbero polemiche infinite: all'epoca si giocava senza tante storie, l'importante era fare punti.
La partita terminò 0-0 e l'Akragas conquistò la salvezza.
Particolare: sulla panchina dell'Akragas quel giorno sedeva mister Franco Scoglio che anni dopo avrebbe fatto le fortune di squadre di serie A, ma anche delle nazionali di Tunisia e Libia.
sab mar 05, 2022 17:31
sab mar 05, 2022 17:34
lun mar 07, 2022 13:38
lun mar 07, 2022 13:56
calamaro ha scritto:
lun mar 07, 2022 13:57
lun mar 07, 2022 14:34
anto63 ha scritto:calamaro ha scritto:
Questa è la foto della squadra primavera. Li riconosco quasi tutti tranne due :Cuccovillo, Caricola, Ronzani e il portiere Turi, seduti Giusto, Nicassio, cap De Rosa, Del Zotti Onofrio Loseto. Chi riconosce gli altri due? Il biondino in basso e il terzo in piedi.
ven mar 11, 2022 20:58
anto63 ha scritto:Mi correggo, il biondino in basso potrebbe essere Terracenere...
gio apr 28, 2022 7:50
Ricito questo intervento. Questa era l'ultima di campionato, e il Bari aveva già vinto il campionato. Tre giorni dopo questa partita, il Bari aveva i quarti di Coppa Italia contro la Fiorentina. Eppure la squadra scese in campo ad Agrigento nella sua formazione migliore, senza rotazioni e senza far riposare nessuno, perché il campionato va onorato fino alla fine, per rispetto di chi paga ma anche per rispetto delle altre squadre. La partita fu combattuta e nonostante lo 0-0 non fu giocata svogliatamente. L'Akragas aveva disperato bisogno di punti per salvarsi e fece diga in tutti i modi contro il Bari.saverio67 ha scritto:Si noti anche che tutti i giocatori del Bari hanno una rosa rossa in mano e il nostro capitano un mazzo di fiori. Era l'omaggio della squadra padrona di casa alla squadra (il Bari) che aveva dominato tutto il campionato dalla prima all'ultima giornata. Altri tempi. Oggi se si giocasse su un campo come quello si leverebbero polemiche infinite: all'epoca si giocava senza tante storie, l'importante era fare punti.
La partita terminò 0-0 e l'Akragas conquistò la salvezza.
Particolare: sulla panchina dell'Akragas quel giorno sedeva mister Franco Scoglio che anni dopo avrebbe fatto le fortune di squadre di serie A, ma anche delle nazionali di Tunisia e Libia.
gio apr 28, 2022 12:11
gio apr 28, 2022 12:37
calamaro ha scritto:
gio apr 28, 2022 17:30
Tutto giustosaverio67 ha scritto:Ricito questo intervento. Questa era l'ultima di campionato, e il Bari aveva già vinto il campionato. Tre giorni dopo questa partita, il Bari aveva i quarti di Coppa Italia contro la Fiorentina. Eppure la squadra scese in campo ad Agrigento nella sua formazione migliore, senza rotazioni e senza far riposare nessuno, perché il campionato va onorato fino alla fine, per rispetto di chi paga ma anche per rispetto delle altre squadre. La partita fu combattuta e nonostante lo 0-0 non fu giocata svogliatamente. L'Akragas aveva disperato bisogno di punti per salvarsi e fece diga in tutti i modi contro il Bari.saverio67 ha scritto:Si noti anche che tutti i giocatori del Bari hanno una rosa rossa in mano e il nostro capitano un mazzo di fiori. Era l'omaggio della squadra padrona di casa alla squadra (il Bari) che aveva dominato tutto il campionato dalla prima all'ultima giornata. Altri tempi. Oggi se si giocasse su un campo come quello si leverebbero polemiche infinite: all'epoca si giocava senza tante storie, l'importante era fare punti.
La partita terminò 0-0 e l'Akragas conquistò la salvezza.
Particolare: sulla panchina dell'Akragas quel giorno sedeva mister Franco Scoglio che anni dopo avrebbe fatto le fortune di squadre di serie A, ma anche delle nazionali di Tunisia e Libia.
Tutto un altro mondo rispetto allo scempio dell'ultima di quest'anno.
Boh io continuo a sognare un calcio in cui ogni partita viene giocata con la voglia di vincere. Sta storia di entrare senza motivazioni è incomprensibile, considerati gli stipendi dalla serie C in su, sicuramente superiori al mio di stipendio. Già per il solo fatto che vengono pagati, dovrebbero dare ogni volta il massimo.