ADL cede il Napoli? Dalla Campania: "Valutazioni in corso...

Bravo will, quel tipo del 92 vuole che si torni ai tempi di Cipollone vs Paparesta. I DeLa sarebbero modesti, e tutti quelli che si sono avvicendati nei precedenti 40 anni cosa erano ?

Questa gestione in casa Bari risente (e pure molto) della presenza contemporanea della gestione del Napoli. Solo quest'anno pare che si stia creando una certa autonomia e paradossalmente l'indipendenza dal Napoli la sta rivendicando un napoletano, Ciro Polito. Non è perciò difficile intuire che se davvero avviene questa vendita del Napoli allo sceicco ricco, allora qui a Bari per la prima volta potremmo confrontarci con la famiglia DL senza le mani legate dalla multiproprietà. Ricordiamoci i profili durante l'asta: Paparesta vs Cipollone.
Poi De Caro nel 2018 fa lui le telefonate, altrimenti sempre i soliti si sarebbero filati Bari.
DL scevro dal Napoli e solo al Bari, chi l'avrebbe mai potuto pensare? Ma se fosse vera questa notizia, davvero ci troviamo noi nella posizione di fare i viziati a tavola e di rimbrottare il cameriere che ci porta un bel primo sostanzioso? Qua abbiamo mangiato il pane duro. Qua nemmeno si sedeva a una tavola. Qua, cucinavi da solo. E mangiavi da solo... Ora, davanti alla possibilità di creare una tavolata dove mangiamo tutti e bene come primo impatto rivendichiamo subito il caviale? Non è pertinente alla nostra realtà, non ce lo possiamo permettere se prendiamo in riferimento la nostra storia. E fare i sostenuti davanti a queste portate significa che ai pasti in cui si mangiava gran m**** si era assenti. Oppure si è dimenticato tutto. Poi per carità, ci sono anche i gusti che possono condizionare e scavalcare quello che fanno le azioni. Può non piacere l'aspetto, un nome, un origine (napoletana). Sono motivazioni da rispettare, ma oggettivamente molto superficiali se messi a contatto con la realtà.

Will superficiali un paio di palle. Il tuo sormone si chiude così, non hai un letto un cavolo di ciò che ho scritto in questi due anni sulla loro gestione, perché di motivazione ne ho date a quintali, che non sono per nulla superficiali.

Non è che ci si è dimenticati tutto, è proprio per la grande quantità di m**** che ci siamo mangiati, che altra m**** può anche bastare.

Per quanto mi riguarda io non dimentico, ma non vivo nel passato. Ciò che è successo 4 anni fa è storia, oggi è il presente e questo è un fatto che non è opinabile. Se ogni volta dobbiamo parlare del passato non ne usciamo più, perché poi inziamo con si stava meglio prima (cosa assolutamente falsa).

Non mi piacciono e stop. Delle note bibliche sul perché potrebbero essere un'occasione non me ne faccio nulla Will. Bisogna solo accettare la presa di posizione. Preferisco altri a loro.

Questa gestione in casa Bari risente (e pure molto) della presenza contemporanea della gestione del Napoli. Solo quest'anno pare che si stia creando una certa autonomia e paradossalmente l'indipendenza dal Napoli la sta rivendicando un napoletano, Ciro Polito. Non è perciò difficile intuire che se davvero avviene questa vendita del Napoli allo sceicco ricco, allora qui a Bari per la prima volta potremmo confrontarci con la famiglia DL senza le mani legate dalla multiproprietà. Ricordiamoci i profili durante l'asta: Paparesta vs Cipollone.
Poi De Caro nel 2018 fa lui le telefonate, altrimenti sempre i soliti si sarebbero filati Bari.
DL scevro dal Napoli e solo al Bari, chi l'avrebbe mai potuto pensare? Ma se fosse vera questa notizia, davvero ci troviamo noi nella posizione di fare i viziati a tavola e di rimbrottare il cameriere che ci porta un bel primo sostanzioso? Qua abbiamo mangiato il pane duro. Qua nemmeno si sedeva a una tavola. Qua, cucinavi da solo. E mangiavi da solo... Ora, davanti alla possibilità di creare una tavolata dove mangiamo tutti e bene come primo impatto rivendichiamo subito il caviale? Non è pertinente alla nostra realtà, non ce lo possiamo permettere se prendiamo in riferimento la nostra storia. E fare i sostenuti davanti a queste portate significa che ai pasti in cui si mangiava gran m**** si era assenti. Oppure si è dimenticato tutto. Poi per carità, ci sono anche i gusti che possono condizionare e scavalcare quello che fanno le azioni. Può non piacere l'aspetto, un nome, un origine (napoletana). Sono motivazioni da rispettare, ma oggettivamente molto superficiali se messi a contatto con la realtà.

Will superficiali un paio di palle. Il tuo sormone si chiude così, non hai un letto un cavolo di ciò che ho scritto in questi due anni sulla loro gestione, perché di motivazione ne ho date a quintali, che non sono per nulla superficiali.

Non è che ci si è dimenticati tutto, è proprio per la grande quantità di m**** che ci siamo mangiati, che altra m**** può anche bastare.

Per quanto mi riguarda io non dimentico, ma non vivo nel passato. Ciò che è successo 4 anni fa è storia, oggi è il presente e questo è un fatto che non è opinabile. Se ogni volta dobbiamo parlare del passato non ne usciamo più, perché poi inziamo con si stava meglio prima (cosa assolutamente falsa).

Non mi piacciono e stop. Delle note bibliche sul perché potrebbero essere un'occasione non me ne faccio nulla Will. Bisogna solo accettare la presa di posizione. Preferisco altri a loro.

TB92 i Dela quando hanno preso il Napoli, non hanno preso il Napoli di Maradona (unico peraltro ad aver vinto qualcosa) ma hanno preso una società fallita e che prima dello stesso fallimento non se la passava affatto bene. L'hanno immediatamente portata non solo in A ma ai vertici del calcio italiano e con quasi consuete presenze in Champions. Io ritengo che a Napoli abbiano fatto tanto e bene, pertanto userei un eufemismo se dicessi che sarei contento ad averceli io come proprietà. A tutto questo aggiungi che lì in alto è l'unica società con i bilanci a posto, il che non è poco. L'unico ma non piccolo problema è per me la multiproprietà...

Guardare oggi il Napoli cos'è come realtà nel calcio italiano. Robe da pazzi