CATANESI
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whensundaycomes ha scritto:
Sal ha scritto:Un invito ai moderatori,
Premesso che sono contrario a qualsiasi forma di censura vorrei segnalarvi un utente di questo siti che fa della violenza pura una ragione di vita inneggiando sempre ad azioni violente contro le forze dell'ordine.
Questo personaggio si identifica per LOUTS NAPOLI
Penso proprio che questo soggetto con noi tifosi baresi non abbia nulla a che vedere
poichè i suoi interventi tendono solo a seminare odio gratuito.
Di destra... Meh dai. Quelli non distinguono con che mano mangiano. È già tanto se distinguono sopra e sotto. Figurati destra e sinistra.35007 ha scritto:i laziali sono la tifoseria più paradossale del movimento ultras di tutto il pianeta: ultra fascisti, razzisti e quant'altro ma gli unici di destra ad aver dedicato uno striscione a Carlo Giuliani....allucinante
35007 ha scritto:i laziali sono la tifoseria più paradossale del movimento ultras di tutto il pianeta: ultra fascisti, razzisti e quant'altro ma gli unici di destra ad aver dedicato uno striscione a Carlo Giuliani....allucinante
viafiorino ha scritto:Marco
Per chi come me ha "fatto e vissuto" la politica verso la fine degli anni 70 ( sono del '64 ed ero gia abbastanza "preparato ", altro che i ragazzini di oggi, ma lasciamo stare..) una cosa del genere non è inconcepibile. Tralasciando per un attimo i Laziali che, magari come dice Saverio non sanno neanche chi erano Marx e Nietzsche, per un certo tipo di estremismo di destra,in quegli anni, il "nemico " non era il ragazzo di fede politica opposta, ma " lo Stato ".
Per il "compagno " si nutriva cmq un certo rispetto perché anche lui, pur da un fronte opposto, cercava di "abbattere il Sistema ". Questo era ad esempio il "pensiero " di Giusva Fioravanti e dei NAR che ad un certo punto smisero di fare la guerra ai "rossi" e concentrarono i loro attacchi contro le Istituzioni.
Preciso che intendevo dire che gli ultras, tutti, non saprebbero dire con che mano mangiano.35007 ha scritto:viafiorino ha scritto:Marco
Per chi come me ha "fatto e vissuto" la politica verso la fine degli anni 70 ( sono del '64 ed ero gia abbastanza "preparato ", altro che i ragazzini di oggi, ma lasciamo stare..) una cosa del genere non è inconcepibile. Tralasciando per un attimo i Laziali che, magari come dice Saverio non sanno neanche chi erano Marx e Nietzsche, per un certo tipo di estremismo di destra,in quegli anni, il "nemico " non era il ragazzo di fede politica opposta, ma " lo Stato ".
Per il "compagno " si nutriva cmq un certo rispetto perché anche lui, pur da un fronte opposto, cercava di "abbattere il Sistema ". Questo era ad esempio il "pensiero " di Giusva Fioravanti e dei NAR che ad un certo punto smisero di fare la guerra ai "rossi" e concentrarono i loro attacchi contro le Istituzioni.
Non so Alessandro, se entriamo in questi discorsi non ne usciamo più anche perché ci sono troppi, tanti misteri che Cossiga, Andreotti & Co. si sono portati nella tomba e che quindi non sapremo mai
Ritornando ai laziali politicamente sono sempre stati schierati, non credo siano diciamo "poco preparati" rispetto ad altre tifoserie...noi siamo un esempio lampante della pseudo mentalità destroide più ignorante....ovvero, si è di destra solo perché lo sono, o dovrebbero esserlo, gli altri...praticamente una moda (oltre al fatto che sono stato spesso presente nei discorsi che facevano al famoso clebbbb o in trasferta....ahahahahah da m'rì dall r'sat )
Ho visto un paio di documentari dei laziali ed una certa idea me la son fatta: negli anni '80 c'erano militanti missini (anche se lo negavano), negli anni '90 militanti del FUAN (e lo dichiararono fieramente), adesso ci sono forzanovisti e casapoundisti...diciamo che l'appartenenza politica è piuttosto profonda e marcata anche se come dice Saverio, normalmente chi è di quella "sponda" non sa distinguere la destra dalla sinistra.....non è nel caso tuo, to play
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