Io non sono Anna Frank, purtroppo
mar ott 24, 2017 7:48
L'ennesima dimostrazione di ignoranza e idiozia è andata in onda. Un gruppo ultras della Lazio ha, inconsapevolmente, fatto un enorme complimento i romanisti.
L'abbiamo vista tutti l'immagine di Anna Frank con la maglia della Roma. E l'incredibile è che chi ha realizzato quel fotomontaggio intendeva offendere. E' pazzesco, ma l'analfabetismo porta anche a questo.
Anna Frank altro non era che una ragazzina. Come tante altre, penseremmo. Se non fosse che ha scritto un diario. Orbene, di libri che descrivono la vita ai tempi del nazismo ve ne sono tanti. Alcuni scritti da uomini di lettere con una cultura di cui io non posseggo neanche il 5%. Primo Levi tra tutti ha scritto delle opere di una efficacia impareggiabile.
Ma Anna Frank è di un altro livello. Il suo diario è considerato un capolavoro della letteratura mondiale. E quella ragazzina di 15 anni non scriveva a caso. Scriveva esplicitamente per la futura pubblicazione della sua opera, tanto che del suo scritto esistono due versioni: la originale e quella con la sua revisione editoriale con tanto di annotazioni per gli editori. Una adolescente che a meno di 15 anni e senza poter frequentare la scuola dopo i 12 anni, ha scritto un'opera tradotta in 60 lingue, pubblicata in 40 paesi e venduta in decine di milioni di copie. A memoria, non ricordo altri autori così precoci e al contempo così efficaci. Almeno nel campo della letteratura.
Ma tutto questo, evidentemente, quegli analfabeti non possono saperlo. Credono di aver formulato un'offesa ai romanisti. Temo che abbiano solo reso pubblica la propria pochezza culturale.
Mentre di Anna Frank resta un'opera che l'Unesco ha inserito in una lista di capolavori, di questi imbecilli resterà al più qualche sgrammaticata frase scritta con un pennarello sui sedili di un autobus romano, che sarà cancellata quando verrà rottamato quel bus.
Come scrive stamattina Massimo Gramellini sul Corriere della sera, fossi romanista io girerei tutta la settimana con quella foto appuntata sul petto. Orgoglioso di essere stato accostato ad un personaggio così famoso ed importante per la storia della cultura mondiale.
Quanto a saverio67, non vale neanche l'unghia di Anna Frank. Di me resteranno al massimo un po' di post scritti qui, che spariranno al prossimo crash del server e che comunque non meritano di essere né riletti né ricordati. Io, le doti di Anna Frank non le ho mai avute, non le ho e so che non le avrò mai. In questo forum alcuni utenti hanno dimostrato di essere infinitamente migliori di me, pubblicando propri libri (ricordo a memoria mutu e iltas).
Ma oggi voglio fare una cosa sacrilega. Oggi rinunzio a tenere l'avatar "99 Panini". E mi intesto quello con il sorriso di Anna Frank. So di non esserne degno, ma lasciatemi sognare, almeno per un pochino.
L'abbiamo vista tutti l'immagine di Anna Frank con la maglia della Roma. E l'incredibile è che chi ha realizzato quel fotomontaggio intendeva offendere. E' pazzesco, ma l'analfabetismo porta anche a questo.
Anna Frank altro non era che una ragazzina. Come tante altre, penseremmo. Se non fosse che ha scritto un diario. Orbene, di libri che descrivono la vita ai tempi del nazismo ve ne sono tanti. Alcuni scritti da uomini di lettere con una cultura di cui io non posseggo neanche il 5%. Primo Levi tra tutti ha scritto delle opere di una efficacia impareggiabile.
Ma Anna Frank è di un altro livello. Il suo diario è considerato un capolavoro della letteratura mondiale. E quella ragazzina di 15 anni non scriveva a caso. Scriveva esplicitamente per la futura pubblicazione della sua opera, tanto che del suo scritto esistono due versioni: la originale e quella con la sua revisione editoriale con tanto di annotazioni per gli editori. Una adolescente che a meno di 15 anni e senza poter frequentare la scuola dopo i 12 anni, ha scritto un'opera tradotta in 60 lingue, pubblicata in 40 paesi e venduta in decine di milioni di copie. A memoria, non ricordo altri autori così precoci e al contempo così efficaci. Almeno nel campo della letteratura.
Ma tutto questo, evidentemente, quegli analfabeti non possono saperlo. Credono di aver formulato un'offesa ai romanisti. Temo che abbiano solo reso pubblica la propria pochezza culturale.
Mentre di Anna Frank resta un'opera che l'Unesco ha inserito in una lista di capolavori, di questi imbecilli resterà al più qualche sgrammaticata frase scritta con un pennarello sui sedili di un autobus romano, che sarà cancellata quando verrà rottamato quel bus.
Come scrive stamattina Massimo Gramellini sul Corriere della sera, fossi romanista io girerei tutta la settimana con quella foto appuntata sul petto. Orgoglioso di essere stato accostato ad un personaggio così famoso ed importante per la storia della cultura mondiale.
Quanto a saverio67, non vale neanche l'unghia di Anna Frank. Di me resteranno al massimo un po' di post scritti qui, che spariranno al prossimo crash del server e che comunque non meritano di essere né riletti né ricordati. Io, le doti di Anna Frank non le ho mai avute, non le ho e so che non le avrò mai. In questo forum alcuni utenti hanno dimostrato di essere infinitamente migliori di me, pubblicando propri libri (ricordo a memoria mutu e iltas).
Ma oggi voglio fare una cosa sacrilega. Oggi rinunzio a tenere l'avatar "99 Panini". E mi intesto quello con il sorriso di Anna Frank. So di non esserne degno, ma lasciatemi sognare, almeno per un pochino.
Re: Io non sono Anna Frank, purtroppo
mar ott 24, 2017 13:12
Saverio pinz alla salut 
Re: Io non sono Anna Frank, purtroppo
mar ott 24, 2017 21:19
Ti stimo.
Inviato dal mio ciolare utilizzando Trapatak
Inviato dal mio ciolare utilizzando Trapatak
Re: Io non sono Anna Frank, purtroppo
gio nov 02, 2017 10:46
bellissimo post ... 
e massimo disprezzo per chi ha usato l'immagine di Anna Frank credendo nella sua mente di basso livello di poter offendere chicchessia
e massimo disprezzo per chi ha usato l'immagine di Anna Frank credendo nella sua mente di basso livello di poter offendere chicchessia