Concordo,finalmente qualcuno ha acceso la luce...
Scontrarsi senza lame è da ultras,farlo con le lame è da infami...
Lo scontro o lo fai mani nude e,dunque,come diceva il catanese,ti organizzi in nome della lealtà parasportiva in modo che nessuno dei contendenti possa usare oggetti fuori ordinanza,oppure ti getti nella mischia,le prendi e le dai con qualsiasi cosa tu abbia per le mani.Daltronde cotnuare a dire che una lamata uccide mentre una bella sediata in faccia o un cazzottone ben assestato faccia solo un livido,vuol dire che non si è mai fatto uno scontro...
Cinte,tirapugni,lame,sedie,aste,calci con scarpe "truccate"...Insomma tutto può uccidere e tutto può essere inoffensivo.
Finiamola una volta per tutte...
Certo è sempre bello poter solo tirare cazzotti e diminuire le potenzialità di rischio,ma poichè non samo tutti uguali,io portavo con me la mia bella cinta facilmente estraibile,tu porti i tuoi tirapugni e l'altro,se è in grado,può sfoggiare le sua abilità nelle arti marziali...
Ad ogni modo,oggi che gli scontri fra "bande rivali" in Italia sono sempre più leggendarie e isolate,è più facile riuscire a trovare un punto d'incontro.
Per ciò che è successo a Napoli ieri...Per come la penso e per come ho agito in passato:se becco una coppia di romanisti in Napoli-Roma non gli rivolgo nemmeno lo sguardo...Ma se quella coppia comincia a comportarsi come mi comporterei io a casa loro,allora prendo i "provvedimenti del caso".
L'importante e saper riconoscere i semplici turisti dai gruppi con cui potresti divertire.Ma questa è un'abilita che l'acquisisci solo con l'esperienza sul campo,oggi quell'esperienza è molto limitata e,dunque,ritorniamo al punto di prima...Gli ultras non ci sono più!