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"Noi picchiati selvaggiamente. Nessuno ci ha aiutato"

Lo stadio e' sempre stato un punto di riferimento delle domeniche baresi... e ne sono successe di cose!!! Raccontatecele!
T.B.R.!!

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Re: "Noi picchiati selvaggiamente. Nessuno ci ha aiutato"

Messaggioda T.B.R.!! » sab dic 01, 2012 2:41


@milan
Sembri quasi dispiaciuto che non vi si sputtani anche per le lame.
Di certo ci sono ordini superiori affinché le due tifoserie più grandi
( leggi: portano soldi ) non vengano infangate.
Di certo non ci saranno mai particolari limitazioni ... Milan-Juve
è' un'americanata da vendere al mondo... tranquilli non vi impediranno
mai di lucrare sul bagarinaggio ai danni degli sfogati terroni
NON MI INTERESSA PERCHè IL TUO SANGUE E' BIANCOROSSO.... MA TAND AVAST P IESSM FRAT!

LOUTS NAPOLI

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Re: "Noi picchiati selvaggiamente. Nessuno ci ha aiutato"

Messaggioda LOUTS NAPOLI » lun dic 03, 2012 15:21


LOUTS NAPOLI ha scritto:
primaedopo ha scritto:Ma perché dici che gli accoltellati di Napoli fanno piu rumore di quelli di Roma se e' da una settimana che giornali e telegiornali parlano di quello che e' accaduto a Roma .. Se mi parlassi di Milano ti darei ragione in quanto regolarmente certi episodi vengono nascosti e sinceramente non so se e' una questione di intelligenza di certe azioni o dovuto a qualche "volontà superiore". Ultimo caso e non da poco Milan Juve con svariati feriti e ambulanze


Napoli fa vendere più giornali,fa riempire la bocca ai politicanti,è un trampolino di lancio di giovani politici rampanti,è una buona piazza per sperimentare repressione,militarizzazione,una simbolo del meridione facilmente sputtanabile alla prima occasione...
Napoli è una città facilmente strumentalizzabile,un pò come Palermo dove il governo di turno banchetta con la mala e poi dichiara guerra ai commensali per poi mangiare insieme nascosti...

Usiamo un pò d'intelletto,cerchiamo di uscire fuori dagli schemi,almeno noi che ci riteniamo "diversi"...

Continui a parlare di vittimismo napoletano...Nell'ambito curvaiolo,con la cacciata di Montuori,questo non è più accaduto.Quando ci sono state INGIUSTAMENTE vietate le trasferte dopo quel ROMA-NAPOLI nessun gruppo,nessun esponente,nemmeno a titolo personale,ha mai dichiarato "...A noi sì a loro no...!" anzi abbiamo sempre sperato che la repressione fondata su un fatto inventato rimanesse un'azione isolata...
Anche perchè non avrebbe senso dichiarare libertà per gli ultras e poi sperare che Maroni (colui che mette piede indisturbato a San Siro) o chi per esso attuasse le stesse pene per gli altri.
Certo sarebbe stato bello vedere qualche striscione a nostro favore,per far risaltare un'assurda decisione,per poter dare una voce in più alla denuncia che noi lanciammo...
Ma era pura e semplice utopia in un paese ed in un movimento in cui fino a qualche tempo fa si alzavano cori del tipo UCCIDETELI quando la celere caricava nel settore ospiti...
Poi ci commoviamo quando le curve europee ricordano Sandri ed Ercolano,lacrime d'ipocrisia poichè proprio quella parte di paese che dovrebbe ricordarli offende la memoria e la dignità di queste persone...
Milanese,diciamocelo chiaramente,senza tanti fronzoli,sulle disgrazie altrui ce ne siamo sempre fregati (Bruxelles,Superga,Colombi,Sandri,Speziale,Ercolano,Cupido...) sono stati semplicemente spunti per odiarci ancora di più,per dividerci,per fare il "loro" gioco...
Si è cercato di porre rimedio in maniera tardiva ed inutile...Oggi non c'è rimasto altro che lasciare le curve in mano ai "soliti",far recitare a loro i ruolo dei protagonisti...Noi faremo le comparse,lasciando il segno...Magari non in curva,ma nelle strade,nelle piazze nei movimenti studenteschi,con i pastori sardi,i minatori,i portuali livornesi,in Val Susa,a Pianura,allargando le nostre vedute,uscendo dal contesto "stadio-Partita-curva",arrivando fin dove la nostra rabbia,la nostra mentalità,i nostri ideali ci porteranno...Fin'anche in capo al mondo...Lì dove ci sarà repressione ci sarà un ultras a fomentare ribellione...

Eterno sognatore...Ultras in eterno!

sciamo fuori dal contesto stadio...
Espandiamoci...
LIVORNO NON SI PIEGA
Dopo due giorni di cariche e repressione contro le lavoratrici della Sodexo che contestavano Bersani e le realtà sociali e politiche che protestavano contro la violenza della Polizia, oggi a Livorno è esplosa la rabbia. Corteo non autorizzato e lanci di oggetti contro la Prefettura.


Ieri pomeriggio a Livorno la Celere aveva caricato, per la seconda volta in due giorni, un gruppo di manifestanti che protestava contro il governo e la repressione dopo le botte contro chi contestava Bersani venerdì pomeriggio. Una carica durissima, a freddo, completamente ingiustificata avevano denunciato centri sociali, sindacati di base e partiti della sinistra.
Il clima in città è diventato incandescente, e per oggi pomeriggio un coordinamento di forze sociali e politiche della città avevano convocato un presidio in Piazza Cavour. Intorno alle 18 i manifestanti erano quasi un migliaio, e a quel punto la rabbia è montata e i promotori hanno deciso di dar vita ad un corteo non autorizzato, dirigendosi verso Piazza del Municipio, con i manifestanti che gridavano slogan contro la violenza della Polizia e le politiche del governo. Una volta davanti al Comune la decisione di raggiungere la Questura, dove però i manifestanti hanno trovato un ingente dispositivo di sicurezza in tenuta antisommossa. "Non possiamo accettare un cosa del genere, Livorno non può accettarla, Livorno è nostra e non della polizia, oggi ci riprendiamo le nostre strade" gridano dal microfono i rappresentanti dei centri sociali. E ancora: "Ci sfruttano, ci sfrattano, ci danno polizia, questa è la loro democrazia". E poi slogan che chiedono le dimissioni del Questore di Livorno, responsabile di una escalation repressiva e violenta che in città non si vedeva da tanti anni.
livornomaniQuando il corteo, che ha sfilato dietro lo striscione 'Livorno non si piega', è arrivato davanti alla Prefettura, è scattato da parte di un consistente gruppo di manifestanti un fitto lancio di fumogeni, oggetti vari e addirittura transenne. Alcuni manifestanti sarebbero addirittura riusciti ad entrare all’interno degli uffici della rappresentanza del governo, con gli agenti che arretravano di fronte alla rabbia dei giovani e dei lavoratori e si rinchiudevano all'interno dell'edificio. "La polizia sembra un leone ferito nella sua tana. Gli agenti escono a fatica facendosi largo tra le transenne ammassate a terra quando ormai il boato dei cori riecheggia in via Grande. Fortunatamente non ci sono feriti. Nessuno sembra essersi fatto male" scrive il sito locale QuiLivorno.
Dopo alcuni minuti di tensione fortissima il corteo ha ripreso il suo cammino ed è tornato in Piazza Cavour, dove si è sciolto.

Livorno insegna,deve insegnare...
ULTRAS NELLA VITA,NON SOLO ALLA PARTITA...

FRANCIA...
Sperimentare leggi repressive,sui tifosi (vedasi i parigini,Julienne) per poi attuarle sul popolo,andando contro i più elementari principi di libertà:
La polizia ha fatto parcheggiare il bus a lato della strada, ed ha poi ritirato tutti i documenti ai passeggeri e all’autista.

Dopo averli tenuti bloccati (adducendo che era il governo italiano a richiederlo, notizia non vera secondo quanto riferito dalla Questura di Torino) fino alle 10:15, i No Tav sono poi stati scortati al commissariato di Modane. Qui tre di loro di cui si conoscono solo i nomi, Mimmo, Erme, e Daniel (quest’ultimo autista del bus) hanno ricevuto una notifica che non potevano entrare in territorio francese.
Tutti gli altri erano liberi di proseguire il viaggio, peccato che, mancando l’autista, siano stati di fatto costretti tutti a rientrare.

Il leader No Tav Alberto Perino e l’avvocato Massimo Bongiovanni del Legal Team No Tav hanno commentato la notizia sottolineando, oltre al sempre più evidente clima di intimidazione, che l’età media dei passeggeri era superiore ai sessant’anni e ciononostante, senza alcuna giustificazione apparente, sono stati trattenuti al freddo per alcune ore.


Cos'altro deve accadere affinchè smettiate di litigare a chi sputa più lontano?
Superga,Heysel,Terroni,Albanesi...Insulti fra gente mediocre...
L'ultras deve andare oltre...Oltre lo stadio,oltre la partita,oltre la morte!!!

...Torno nel silenzio...CHI CI CREDE SI RIVEDE...In Val Susa,a Livorno,a Roma o in una qualsiasi altra parte...
Sal ha scritto:Un invito ai moderatori,
Premesso che sono contrario a qualsiasi forma di censura vorrei segnalarvi un utente di questo siti che fa della violenza pura una ragione di vita inneggiando sempre ad azioni violente contro le forze dell'ordine.
Questo personaggio si identifica per LOUTS NAPOLI

Penso proprio che questo soggetto con noi tifosi baresi non abbia nulla a che vedere
poichè i suoi interventi tendono solo a seminare odio gratuito.

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