Non so se anche a voi è capitato di pensarlo, o è semplicemente colpa delle mozzarelle scadute che ho mangiato nel weekend, ma ieri riguardavo un po' di video del Bari dal 2008 al 2009, tra un video di youporn e l'altro, insomma in quell'anno e mezzo in cui Conte è stato il nostro allenatore, e ho notato delle anal-ogie (scusate ma mi ero soffermato a lungo su questa categoria) tra il Bari attuale e quello di 8 anni fa.
Non prendetemi a parolacce,non voglio paragonare i due tecnici, nè sto esaltando il Bari visto contro il Trapani (perchè forse nonostante l'unica larga vittoria stagionale, paradossalmente non è stato il miglior Bari visto quest'anno) ma ciò che voglio dire è che Stellone ha un credo di gioco che in un certo senso mi ricorda Conte...le ali che giocano a piedi invertiti sugli esterni che si accentrano per tentare il tiro, l'assist o la sovrapposizione dei terzini che salgono fino alla linea di fondo....un po' come avveniva con Guberti, Lanzafame, Rivas (quando giocava Kamata a sinistra le cose cambiavano), con i terzini Galasso o Sasà Masiello che diventavano ali, e i due centrocampisti che erano di rottura come De Vezze o Gazzi. Cambia il movimento delle punte che non fanno i veli che ci hanno abituato a vedere i vari Barreto e Kutuzov e più tardi Meggiorini, ma vedo finalmente UN GIOCO in questo Bari, cosa che dopo Conte e Ventura è sparito,quindi ragazzi teniamoci stretto il nostro STELLONE!