Ricordiamoci chi eravamo, ricordiamoci da dove veniamo….
Lasciamo stare gli ultimi tre mesi del campionato scorso, sappiamo bene come è andata..L’entusiasmo delle vittorie, qualche giocatore che si è aperto letteralmente di culo diventando super giocatore…portandoci fino ai play off…E poi vai col godimento puro… fino ad impazzire.
Si abbiamo goduto, ma andiamo indietro con i mesi.
Ricordiamoci che l’anno scorso, iniziammo il campionato già con 3 o 4 punti di penalizzazione, non avevamo uno stadio dove giocare le partite casalinghe, niente abbonamento, niente quattrini e niente pubblico (compreso me).
Il pareggio di sabato è stato deludente, ma se la partita fosse finita trenta secondi prima oggi si stava parlando di altro. E’ inammissibile che oggi si parli di esonero di Mangia, dimissioni di Paparesta, di Paparesta Vattene… di ritorno di Torrente ecc…ecc… Un tale oggi al TB Sport (è stata la penultima telefonata) raccontava di Bari dicendo: “…quando non c’era Paparesta, Bari era un’isola felice del calcio…ecc..ecc…”. Secondo me questo tizio sta abbastanza FRECATO e non è il solo. Ma dove è vissuto in questi ultimi 35 anni, ma dove eravate voi deploranti tifosi quando il Bari (compreso l’anno scorso) sprofondava nella m****….? Forse non eravate neanche a casa a contemplare impotenti l’affondamento della nostra squadra del cuore….. eravate in giro nei centri commerciali a fare shopping.
E poi….?
E poi per fortuna approdò Gianluca Paparesta, che con chissà quali soldi ( quelli dei Russi, quelli dell’Indiani, quelli di Lotito…d c cazz so e so…) ha riportato in salvo La Bari, o Il Bari.
Lasciamo lavorare in pace questa società, questa allenatore e questa squadra. I 4 punti in classifica dopo appena 3 giornate non dicono nulla, l’anno di Conte alla terza giornata, con due partite in casa, avevamo appena 2 punti, e poi sappiamo come è andata.
Quindi, non mettiamo pressione a squadra e società Se dovete criticare una partita fatelo pure, ma se dovete dire STRONZATE, STATV CITT.