Ho visto tutta la partita questa volta e meno male...
Mi allineo alle osservazioni/conclusioni de Il Puma. Osservo, dal mio canto, e lo avevo pure commentato nel post che seguiva la gara, che era illusorio mantenere i ritmi dei primi 30 minuti per tutta la gara, conoscendo i ben noti limiti di tenuta dei nuovi, pure largamente impiegati. Penso che la strategia fosse quella di mettere in campo le carte migliori al pronti-via, cercare di capitalizzare e poi gestirla affidandosi all'esperienza. Il Cesena era logico che recuperasse metri e continuita' in maniera proporzionale ai nostri cedimenti. Comunque una bella squadra quella romagnola con parecchi elementi ottimi per la categoria. Si vede che c'e' la mano di uno che conosce il calcio (Rino Foschi).
Il calcio di Colantuono e' fatto di intensita' e rapidita' di esecuzione, ci vuole molta gamba e polmoni - non li abbiamo al 100% ma e' importante avere una identita' - qualunque essa sia, manovrata o scarponata, purche' ce ne sia una e ben definita, e che chiunque vada in campo la segua come uno spartito musicale. Non mi aspetto grandi trame di gioco, meline, fraseggi, architetture di gioco elaborate perche' la squadra e' costruita in un certo modo e tant'e'. Speriamo si esprima per quello che e', ma soprattutto che capitalizzi!
Diro', ma l'ho gia detto nell'altro thread, che Brienza nel 3^ Alto di sx di un 4-3-3 e' nullo o quasi (solo punizioni e calci d'angolo) ... non ha gamba, brillantezza e continuita' per dare profondita' - onestamente pensavo lo sostituisse subito dopo l'inizio del 2 tempo per un giovanotto con piu' birra in corpo. Abbiamo giocato con un uomo in meno, non vorrei che ci si fissasse sul tema Brienza a tutti i costi e si finisca per regalare un'unita' agli avversari. L'ingresso di Romizi ha evidenziato la resa al pareggio ed un finale da "io speriamo che me la cavo".
Nota finale per un ragazzo: Macek - il ragazzo e' un gioiello ... non sbaglia una palla, diligentissimo nel mantenere la posizione, attaccare gli spazi, sovrapporsi sul portatore di palla, dare profondita', ma soprattutto fa due cose in maniera eccellente, due cose che io apprezzo moltissimo in un giocatore di calcio, tocca la palla di prima e non fa (quasi) mai una giocata banale. Ha fatto un primo tempo eccellente, nel secondo si e' impantanato pure lui schiacciato dal ritmo degli avversari e dalla frammentarieta' del gioco dal suo lato, ma si e' fatto comunque apprezzare per qualche recupero lungo. Certo e' ancora acerbo in certi frangenti, specie in fase difensiva, ma questo e' uno che io farei giocare sempre da 3^ di dx nei 3 di centrocampo, specie in trasferta.